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Sfondo simboli

PALESTRINA

 

Questo articolo andrebbe scritto in vernacolo, in dialetto prenestino, ma visto che andrà in rete, bisogna scriverlo in Italiano. Intanto spiego il titolo “tenemo lo simbolo” in Italiano significa abbiamo un simbolo, non è molto diverso!

Nel periodo precedente alla presentazione delle liste elettorali per le elezioni amministrative di Palestrina c’è stata quella che potremmo tranquillamente definire la caccia al simbolo. I simboli di centrosinistra erano tutti ben saldi nelle mani dei partiti. I simboli di centrodestra invece erano orfani. Tutti hanno cercato di accaparrarsene uno. Chiunque sentissi parlare aveva un simbolo in mano. Ci sono state riunioni ricattatorie con dirigenti provinciali e regionali con proposte del tipo “o il simbolo, o andiamo con la sinistra!”. C’è chi ha pensato che con i soldi si potesse comprare anche un simbolo. Non sempre tutto è in vendita! (come vedremo l’affermazione non è veritiera). C’è stato chi ha giocato d’anticipo sperando nel diritto di prelazione! Ma miente, tutti a bocca asciutta. Solo i badogliani hanno avuto un simboletto ma non fanno testo!

Ma come sappiamo a Palestrina in politica tutto è permesso e tutto è possibile. Questo sarebbe stato tutto vero fino a pochi minuti prima della consegna ufficiale delle liste. Nottetempo, infatti, sono spuntati due simboli, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Fratelli di Italia è andato a chi ha governato per 10 anni con la peggior giunta di sinistra mai vista a Palestrina senza mai una parola di dissenso. Forza Italia è andato far da supporto a Massimo Guerrini. Probabilmente qualche finanziamento alla campagna elettorale per le Europee avrà agevolato queste due assegnazioni. Certo è singolare che il simbolo di Forza Italia sia stato rifiutato a chi per anni, prima con AN e FI e poi il PdL, ha sempre rappresentato il centrodestra prenestino mettendoci faccia, impegno, tempo e tutto quanto necessario, e sia invece stato assegnato a chi non si è mai occupato della politica prenestina e a chi a sempre avuto il piede in due staffe.

Mi farebbe piacere intervistare i 16 candidato della lista civica di appoggio a Guerrini che dopo aver fatto per mesi campagna elettorale ed essersi impegnati in tutti i modi sono stati estromessi per far posto alla lista di Forza Italia!

Per la prima volta nella storia repubblicana nel consiglio comunale di Palestrina non sarà presente un consigliere comunale di destra, e sappiate che se qualcuno si dovesse definire consigliere comunale di destra non gli date retta, è un millantatore! Povero avvocato Oreste Croppi che per anni da solo ha portato avanti la fiamma del MSI.

Il futuro sindaco De Angelis dovrà guardarsi di più dai suoi compagni di partito che dagli altri componenti del consiglio comunale.

Pietro R

 

 

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