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A Scauri esulta un grintoso Palestrina: 72-86

GLOBAL SERVICE SCAURI: Ciman 29, Richotti ne, Aatata ne, Policari ne, Gallo 2, Granata 2, Moretti 8, Laguzzi 6, Casoni 3, Milisavljievic ne, Longobardi 22, Scampone. All. Fabbri
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Fiorucci 3, Rischia 6, F.Rossi ne, G.Rossi 13, Banchi 9, Pochini ne, Morici 11, Ochoa 13, Cecconi ne, Rizzitiello 13, Mattei ne, Carrizo 18. All. Ponticiello
Parziali: 15-19, 27-40, 56-54

Settima giornata, Palestrina scende in riva al Tirreno con l’assenza di Spera che fa il paio con quella di Richotti. Fiducia in quintetto a Banchi che ruba un possesso e segna il 2-4, la buona difesa produce attacchi interessanti e dopo i quattro punti di Morici arriva la prima di Rizzitiello per il +7 esterno. Di nuovo Morici a segno con un tiro che si arrampica sulla base del canestro, l’uomo in più confermandosi con un assist meraviglioso per Rizzitiello. Scauri muove il punteggio solo con Longobardi, esce Rischia per due falli ma il suo sostituto Rossi fa altrettanto in trenta secondi. Massimo vantaggio (4-15) che ha ancora il timbro di Morici, Palestina trova presto nuovi equilibri dopo i cambi ripartendo dalla certezza Ochoa. Per il capitano un assist e una stoppata, all’ 8′ le distanze sono invariate: 8-19. Sbavature finali permettono tuttavia a Ciman e Laguzzi di colmare buona parte del gap: 15-19.
Una bomba improvvisa da 9 metri di Ciman rimette le squadre a contatto, garra sudamericana con Carrizo e Ochoa per far ripartire Palestrina: 18-23. Sbaglia da sotto Fiorucci che si riscatta prontamente subendo fallo per il nuovo +8. Longobardi e Ciman rivestono la quasi totalità del potenziale offensivo locale, ma quest’ultimo ha il fardello della terza infrazione personale. Esce dunque decisamente bene dal breve affanno la squadra arancio verde toccando quota 30 sull’asse Rossi-Rizzitiello. Casoni trova dopo pochi secondi la retina dall’arco, ma Carrizo fa altrettanto e gli fa compagnia Rossi per un convincente 25-36. Crescendo prenestino fino alla sirena, toccando anche il +15 dopo una caparbia azione dello stesso Rossi.
Aprire la ripresa con una bomba di Ochoa è la migliore notizia per Ponticiello, anche se Fabbri rischia reinserendo Ciman che presenta il conto con un’altra tripla. Canestro dalla lunga pescato anche da Longobardi ma Palestrina non spreca i propri possessi depositando con Ochoa e con Morici che si sblocca dall’arco: 33-48. Pericoli che per gli ospiti arrivano finora solo dai due sopracitati elementi della Global Service, che con un piazzato e la quinta prodezza dalla distanza di Ciman fissano a metà quarto il punteggio sul 40-50. Palestrina continua con pazienza a mettere in moto tutte le sue frecce, ma le polveri si bagnano cosa che non succede a Ciman che pur pestando la linea va a bersaglio. Inerzia a favore di Scauri che ne approfitta per dimezzare di fatto lo svantaggio e poi colpire con il suo gioiellino senza ritmo: 46-50. Il parziale aperto dai padroni di casa è impressionante, scaldando il PalaBorrelli all’inverosimile e rovesciando le sorti della gara, sul 53-50 resta soltanto la carta del timeout. Con un pizzico d’esperienza di Rischia la parità torna a regnare, anche se alla penultima sirena a condurre rimarrà Scauri.
La grinta di Ochoa a trascinare i compagni (58-58), cresce Moretti che tiene avanti i suoi, Ciman segna ormai anche a occhi chiusi e diventano due i possessi di differenza. Un passaggio schiacciato di Rossi lancia Morici e successivamente ci pensa Carrizo con una tripla in transizione a riaprire subito il discorso: 64-63. Adesso è un botta e risposta che infiamma il palasport, impreziosito dalla tripla in uscita dai blocchi di Rossi che vale il sorpasso arancio verde. Scauri sfida Palestrina che risponde mostrando i denti, e Carrizo piazza la giocata del campione con altri punti (2+1) d’oro. Non si tira indietro dalla lotta neanche Banchi che aggiusta i piedi e segna a sua volta da tre: 66-74. Timeout di Fabbri, reazione che ha sorpreso i locali, incapaci di invertire la rotta e colpiti ancora da Carrizo in lunetta. E’ lui il simbolo della vittoria, il campione argentino sfodera una bomba allo scadere dei 24 che fa impazzire i propri tifosi. Scauri si arrende e in campo aperto Rossi cala il sipario: 66-81. Mancano due minuti ma poco spostano nel conto complessivo, Rossi si esalta nuovamente e Palestrina sbanca il difficile campo dei pontini 72-86.

Fabio Ilardi Area Comunicazione S.S.D. Pallacanestro Palestrina arl Via Prenestina Nuova 133 00036 Palestrina(RM) 06 69310317 (ORE 16.30-19.30 lunedi/mercoledì/venerdì) 3389447695 www.pallacanestropalestrina.it

 

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