Palestrina, Cronaca della Seconda Giornata del Palio
E anche la seconda giornata del Palio si è svolta con una grande partecipazione popolare. Complice un clima non troppo afoso, ma nemmeno troppo freddo, la giornata è cominciata con la gara del tiro con l’arco nella splendida cornice dei Giardini del Principe, gremiti di folla.
Gli animi sono accesi dopo i bandi di sfida della giornata di apertura, con molte critiche ad uno di esso (non facciamo nomi) che era una vera e propria incitazione all’odio più che ad una sfida consona ad una manifestazione che nasce festaiola e popolare. Incitazione più che inutile, dato che, come ogni anno, le tifoserie dei vari quartieri sono organizzatissime e già appassionate, degne della migliore squadra sportiva di richiamo nazionale, tanto da rendere superfluo ogni altro stimolo.
Le sei tornate da tre tiri per ognuno dei due arcieri rappresentanti dei quartieri che si contendono il Palio sono state molto avvincenti con un’altalena di punteggi, che, però, ha premiato i biancoverdi di Porta S. Biagio che hanno concluso con 202 punti finali, seguiti da Porta S. Giacomo con 200 punti, Porta S. Martino 198 e Porta S. Cesareo 164.
Al termine della contesa qualche scaramuccia tra tifoserie scatenata da atteggiamenti poco sportivi di uno dei vincitori, che, probabilmente, si è lasciato prendere dalla tensione accumulata durante il torneo, impossibile da evitare per chi assisteva, figuriamoci per chi era chiamato a rappresentare il suo quartiere.
La festa è continuata con la celebrazione eucaristica officiata dal Vescovo Don Domenico Sigalini a cui è seguita la processione per il centro della città a cui hanno partecipato tutte le autorità prenestine, oltre alle varie confraternite e ai rappresentanti dei quartieri che effettuano il corteo storico.
Dopo una breve pausa il corteo di popolani, guardiani di porta ed alfieri e bravissimi sbandieratori di Palestrina, hanno accompagnato gli atleti impegnati nei vari tornei per la prosecuzione della contesa con le prime due manches del tiro alla fune, la finale del gioco della palla e le prime due manches della gara della conca.
Il gioco della palla è stato vinto da Porta S. Martino al termine di 3 partite molto combattute, tra le varie porte, anche queste molto cariche di tensione e partecipazione. Da notare che, in un momento in cui il gioco era fermo per decidere come interpretare il regolamento in seguito ad un evento non previsto dallo stesso, le tifoserie di Porta S. Martino e di Porta S. Giacomo (San Rocco o Sarocco e la Piazza) hanno ricordato nei loro cori alcuni cittadini prenestini che ci hanno lasciato prematuramente durante questo ultimo anno. E’ stato bello vedere le due tifoserie unite in una sola voce con un intento tanto nobile…. Ed un peccato, invece, il silenzio totale proveniente dalle altre due “curve” completamente assenti in questo caso.
La classifica generale al termine dei due tornei conclusi è la seguente:
- Porta S. Biagio (Lo Borgo) 7 punti,
- Porta S. Martino (Sarocco) 6 punti,
- Porta S. Giacomo (La Piazza) 5 punti,
- Porta S. Cesareo (Lo Scacciato) 2 punti.
Stasera il programma continua con la Giostra della Scifa alle 17 lungo Viale Giovanni Paolo II, seguirà, poi il gioco del fuso, la finale della corsa della conca e del tiro alla fune. Chiuderà la kermesse prenestina l’assegnazione del Palio al quartiere vincitore.
Di Gioia Cafaro
