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GLI ALUNNI DELLE SCUOLE PARTECIPANO AL CONCERTO

     L’esibizione della Fanfara dei Carabinieri era proprio al 1° punto del programma della Festa Scolastica del 26-27 maggio. Invece quel punto, con delusione di tutti, è saltato. E ora, quando avremo un’altra occasione? Era la domanda che si ponevano in molti.

I 54 elementi della Fanfara della Legione Allievi di Roma sono sempre carabinieri e come carabinieri una promessa rientra nel proprio dovere e il proprio dovere va sempre compiuto. Qualche giorno dopo, infatti. si è diffusa la notizia che la Fanfara avrebbe tenuto alla Villetta un concerto martedì 6 giugno alle ore 10.

Con l’occasione si è celebrato anche il giorno della legalità, un giorno molto importante per la formazione delle nuove generazioni. E anche per gli adulti.

Già prima dell’orario stabilito, nelle classi scelte per partecipare c’era fermento. Suona la campanella ed escono tutti, professori e alunni delle classi prescelte. Non c’era posto per tutti sia sulle sedie davanti alla Fanfara sulla pista di pattinaggio, sia sulle gradinate del parco giochi, sia sugli spalti della scuola elementare. Insomma dovunque.

Nelle prime file le autorità cittadine, la Preside dell’Istituto Comprensivo, Claudia Lupi, i Militi dell’Arma, la Polizia Locale, l’Associazione Nazionale Carabinieri e la Protezione Civile. Alle 10,15 inizia il concerto. E che concerto! Motivi celebri eseguiti a regola d’arte. Entusiasmo alle stelle e applausi ad ogni pezzo, specie a quello dell’inno nazionale. Tutti in piedi a cantarlo con la mano sul petto.

Doveva continuare la festa, invece la Preside ha dato l’ordine di rientrare nelle proprie classi. Giusto così, soprattutto nei confronti di coloro che non hanno avuto la fortuna di assistere al concerto. Gli interventi della Preside e del vice Sindaco, Alessandra Sabelli, hanno messo in particolare evidenza sia l’evento promosso da Leonardo Buccheri dell’Associazione Nazionale Carabinieri e sia il valore della giornata dedicata alla legalità.

 

                                                                                                                             Pino Pompilio

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