1814-2014: DUECENTO ANNI DI FONDAZIONE DELL’ARMA

CELEBRATO IN CATTEDRALE A PALESTRINA L’ANNIVERSARIO

MONS. FELICETTO: “I CARABINIERI SONO UN DONO”

Due secoli sono trascorsi da quando è nata l’Arma dei Carabinieri. Era il 1814 e c’era ancora Napoleone. L’Italia e l’Europa avevano fatto un bel passo avanti, grazie ai principi universali della Rivoluzione francese: libertè, legalitè, fraternitè. Poi, il Congresso di Vienna ha ripristinato l’assolutismo monarchico e si è dovuto ricominciare da capo, per riportare tra i popoli quei principi.

I Carabinieri lo stanno facendo: anche oggi c’è sempre qualcuno o qualcosa che impedisce il pieno raggiungimento e godimento della libertà, della pace, della giustizia, del progresso e di mille altri fondamentali valori. I Carabinieri non sono un Corpo inutile e storicamente superato, restano un baluardo, una garanzia contro i mali di una società sempre più alla deriva.

Il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Palestrina ha celebrato, come fa ormai da tempo, l’anniversario della fondazione dell’Arma. Appuntamento in cattedrale. Dio innanzitutto. Il Vicario Generale, Mons. Felicetto, nell’omelia, richiamandosi al Vangelo di San Matteo sull’importanza di accumulare tesori nel cielo, non sulla terra, ha detto:

“Voi Carabinieri svolgete nella società un servizio che è testimonianza di fedeltà a Dio e alle istituzioni. E questo non per un solo periodo, ma lo è stato sempre nei secoli. Siete un dono, un grande dono, per la comunità. Il mio augurio è che sia sempre limpida e luminosa la vostra professione”.

Il discorso finale del Capitano Arcangelo Maiello, Comandante della Compagnia, è stato improntato su un saluto e su un cordiale ringraziamento a quanti delle autorità religiose, civili e militari hanno preso parte ad un evento così particolare. Di personalità tra i Carabinieri della Compagnia e dei loro famigliari ne sono intervenute diverse. Tra queste, in primis, i Sindaci della circoscrizione e altri illustri ospiti.