Sharing is caring!

Laura Frangini intervista il prof. Onorati
“Il male ha alleati potenti, magli idealisti sono la coscienza del mondo

“Ma dove andremo a finire?”

Quante volte ci scopriamo a dire questa frase, per esprimere un senso di spaesamento rispetto ad un mondo che ha mutato radicalmente regole, comportamenti e valori! Un cambiamento profondo rispetto al secolo scorso, anche solo rispetto a pochi decenni fa.. Ma dunque, oggi che cosa resta in noi di quella grande cultura contadina che ci ha formati nel corso dei secoli, fino almeno alla metà del Novecento?

Siamo davvero cambiati da allora, o in fondo siamo ancora gli stessi, in lotta perenne contro i soprusi, le ingiustizie, la cattiveria, illusi che il Domani sarà migliore dell’ Oggi?

E cosa sarebbe la Vita senza questa speranza?

Di questo e di altro parleremo, con Aldo Onorati, dantista e grande scrittore, autore de “Il Coraggio dell’ illusione” – edito dalla Società Editrice Dante Alighieri -, uno degli  affreschi letterari più riusciti sull’inizio del Novecento e sulle grandi trasformazioni sociali – il fascismo, la lotta operaia, il comunismo, le guerre mondiali- che fanno da sfondo alla storia personale di Felice Fortunati, vissuta all’insegna di una idealità destinata a scontrasi inevitabilmente con la furbizia degli altri, i tradimenti e l’incomprensione della sua stessa famiglia. E sullo sfondo, nel momento del passaggio dalla vita rurale a quella moderna, i paesi dei Colli Albani, di cui Onorati è uno dei figli più illustri.

(L.F.)

Comments

comments