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Serrone ha salutato oggi la cittadina onoraria Beatrice Minori, la sarta di Eduardo De Filippo 

Da oggi, nel cimitero di Serrone, riposa nella tomba di famiglia Bice Minori, la sarta personale di Eduardo De Filippo scomparsa il giorno di Pasqua nella sua casa romana. Originaria di Serrone (dove nacque nel 1923), insignita nel 2012 del titolo di cittadina onoraria, Bice è sempre stata molto legata al proprio paese, tanto da consentire la creazione dell’originalissimo “Museo permanente del Costume teatrale”, realizzato con abiti donati dalla Sartoria Minori, costumi teatrali di scena, tutti originali e indossati da illustri personaggi come Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Beppe Barra per portare in scena Masaniello, Filumena Marturano, Notre Dame de Paris.

Il 13 dicembre 2012, il Consiglio comunale di Serrone, insignì la Minori della cittadinanza onoraria con la seguente motivazione: “per il prestigio conseguito in Italia e all’estero, attraverso le sue prestazioni  sartoriali, la sua attività di realizzatrice dei più prestigiosi costumi teatrali degli ultimi 50 anni, il prezioso e straordinario contributo per la realizzazione di “Casula” e “Mitra” che fu di Sua Santità Giovanni Paolo II, la mostra permanente del costume teatrale di Serrone, conseguendo, per merito anche delle sue doti umane, risultati di assoluto rilievo artistico”.

“La scomparsa di Bice – afferma il sindaco Natale Nucheli – è una perdita grave per Serrone, non solo per come ha sempre saputo rappresentare il paese in giro per il mondo ma anche, e soprattutto, per l’entusiasmo e l’energia che, fino alla fine, ha sempre saputo trasmettere a noi amministratori come stimolo per la promozione culturale di Serrone in Italia e nel mondo. A Bice va riconosciuto l’immenso amore per la propria terra mantenuto anche vivendo per anni distante da essa. E’ per questo che, a nome di tutto il Consiglio comunale e di tutti i cittadini serronesi, voglio porgerle l’ultimo saluto ringraziandola per quanto ha dato, e continuerà a dare, a Serrone e ai serronesi”.

 

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